30 settembre 2024 - 12:51
- Editoriale
- Tornei live
Arriva il primo Wsope bracelet 2024 al King’s Resort di Rozvadov con il successo di Christopher Campisano nel Mini Main Event, Pignataro chiude settimo.
Scritto da Cesare Antonini
Dopo Dario Alioto che vinse il primissimo nel 2007, Antonello Ferraiuolo, Simone Andrian, Alessandro Pichierri ed Ermanno De Nicola, anche Christopher Campisano aggiunge il suo nome alla lista dei braccialetti World Series of Poker vinti dai player di casa nostra. È il 25esimo braccialetto insieme a quelli WSOP e a quelli online, con Max Pescatori che rimarrà a lungo nella storia come l’unico ad averne portati in dote ben quattro al poker italiano.
Per Campisano, un successo nel Mini Main Event da 1.350 euro di buy-in, per ben 203.000 euro di prima moneta.
La notizia potrebbe anche non stupirci, visto che ne abbiamo visti tanti di ex dealer che hanno “switchato” diventando player anche molto forti. Ci viene da pensare a Luca Cristiantelli, Gabriel Iemmito, Andrea Balla o Maradona Abaz, tanto per fare qualche nome. Ma ce ne sono tanti altri e ci scusiamo se non li citiamo. Era solo per dire che la sorpresa dei media stranieri è più che altro sorprendente per noi. Nel senso che il gioco del poker ha un grande minimo comune denominatore: tutti gli addetti ai lavori sanno giocare, conoscono le strategie di base almeno e potrebbero anche vincere il Main WSOP a Las Vegas. Media, blogger, giornalisti, fotografi, dealer, floorman, organizzatori, tutti si dilettano al tavolo di tanto in tanto. Qualcuno, come Christopher, piazza quello shot che può consentirgli di continuare la sua carriera nel poker giocato, più che in quello dietro le quinte nei tornei live.
Dopo essere stato all-in e a rischio quattro volte durante il tavolo finale, tre delle quali durante il gioco heads-up, Campisano ha sfidato le probabilità per aggiudicarsi il suo primo braccialetto e il primo premio sconfiggendo Frederic Marechal in un'affascinante battaglia.
“Non ci credo. Mi sento bene, molto bene", ha detto Campisano euforico a Pokernews dopo aver realizzato di essere diventato l'ultimo vincitore del braccialetto WSOP. "Quando ho vinto con A3 vs AQ, ho pensato:, 'OK, forse questo è il mio torneo.' Ho fatto un sacco di mani oggi," ha detto, riferendosi proprio ai tanti “dentro fuori” cui ha partecipato.
Cruciale il primo double up: “Pensavo che forse il sogno fosse finito, ma dopo quel primo raddoppio, sapevo che tutto sarebbe stato possibile." Con un sorriso, ha condiviso i suoi piani per la serata. "Festeggerò con i miei amici: sono qui e vivo qui anche io. Gioco quasi tutti i giorni, quindi il prossimo è il Main Event e ho già il mio biglietto!"
È uno dei tanti azzurri che ormai sono di stanza al King’s Resort di Rozvadov e che continuano a macinare risultati. Ci sono tanti tornei da giocare e avere roll del genere può dare tante possibilità a chi vuole intraprendere questa professione.
Cinque azzurri erano riusciti a proseguire al Day 3 del Mini Main Event WSOPE 2024, su un field di 1.286 entries e 29 left.
Candido Cappiello guidava il chipcount, ma sfortunatamente è stato il primo azzurro a uscire, in diciassettesima posizione per poco più di €8.000. Hanno sfiorato il tavolo finale anche Claudio Di Giacomo (12°, €20.280) e Arturo Paduano (10°, €22.850).
Alla fine, i due più short, Christian Campisano e Luigi Pignataro, sono invece riusciti ad arrivare al Final Table TV. Gigetto Pignataro, che partiva da una buona posizione nel count, secondo per la precisione, è uscito in settima posizione. Un cooler QQ contro KK lo ha condannato al settimo posto per €37.650. Un buon risultato, ma per lui, player esperto e storico del live italiano, il braccialetto era una grande occasione.
Campisano, invece, è riuscito a risalire dagli abissi del chipcount, eliminando Xiaohua Yang al quarto posto, e poco dopo Marechal elimina Dimitrios Andastasakis in terza posizione, arrivando così all’Heads Up con un piccolo svantaggio in chips rispetto all’italiano.
Un heads up combattuto per più di un’ora, pieno di emozioni e colpi di scena. Marechal passa velocemente in vantaggio e lo mantiene per la maggior parte del tempo.
Poi il calabrese riesce a raddoppiare con un Q♥6♥ che trova una Q♦ al flop per battere l’A♦5♣ avversario. Campisano ritrova fiducia e poco dopo raddoppia ancora con A♦J♣ contro K♠6♠, e si riprende il vantaggio con un J♦9♣ contro Q♣9♥ su flop J♣10♥6♦, dove tra turn e river non cadono out per il belga.
Il vantaggio aumenta ancora con una scala per Campisano con 8♣7♣ contro A♠K♠ di Marechal, e alla fine tutto si conclude con un K♦9♦ contro A♦3♣ di Marechal: board Q♦6♦2♠K♥3♦ e fine dei giochi!
Ecco i premi:
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| Place | Name | Country | Prize |
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| 1 | Christopher Campisano | Italy | €213,950 |
| 2 | Frederic Marechal | Belgium | €145,550 |
| 3 | Dimitrios Anastasakis | Greece | €105,850 |
| 4 | Xiaohua Yang | China | €78,650 |
| 5 | Andreas Krause | Germany | €59,950 |
| 6 | Frederik Thiemer | Germany | €46,850 |
| 7 | Luigi Pignataro | Italy | €37,650 |
| 8 | Luc Ramos | Switzerland | €31,050 |
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